Le due bestie (1a Parte)

---xXx--- (POV 3 Persona)

"Zitti! In prigione non avete voce! Non avete alcun diritto. Eravate cittadini, ma avete toccato il fondo della stupidità! Ora appartenete allo stato della Georgia. Se siete recidivi, sapete come funzione. Tuttavia se è la vostra prima visita al parco a tema di Seagate, vi dirò una cosa: se seguite le regole, ve la caverete.

Regola numero uno: obbedirete a tutte le regole che seguiranno la numero uno.

Regola numero due: nessuno, se non i giusti, vedrà Dio, ma qui non ci sono giusti e Dio non ascolterà le vostre cazzo di preghiere. Vuol dire che io sono il suo sostituto cattivo.

Regola numero tre: tutti zitti quando parlo!"

Detto questo, il capo dei secondini che sta dando il discorso di benvenuto al nuovo gruppetto di benvenuto, dà un pugno all'addome del primo prigioniero grosso che vede e, soprattutto riconosce, un uomo afroamericano di nome Carl Lucas, che subisce il colpo e si piega dal dolore.

"Mi stupisce che un EX POLIZIOTTO non sappia prendere un pugno."

"Vita nuova... cough cough… devo ancora abituarmi…"

Risponde l'uomo enorme che porta una pettinatura afro, una barba folta e sembra veramente un Power man.

Così inizia la vita in carcere di un uomo incastrato ingiustamente per un crimine mai commesso.

---xXx---

Nello stesso tempo.

Un uomo e una donna arrivano a New York tramite barca. L'uomo è visivamente allenato a tenere attentamente sotto controllo i dintorni. Se lo si guarda attente si può vedere molto nervosismo in quegli occhi. Porta vestiti molto larghi, ma il suo aspetto è quello di un uomo magro, che ricorda molto una fusione ipotetica tra Edward Norton e Mark Ruffalo. La donna è meno attenta ai dintorni, ma si concentra sulla mappa che ha davanti di tutta New York. La ragazza è invece molto bella, capelli neri lunghi e gambe snelle. Le mancavano solo le orecchie lunghe per essere la gemella di Arwen, la principessa elfa de 'Il signore degli anelli' e sposa di Aragorn. Proprio la bellissima donna rompe il silenzio tra i due.

"È lunga da attraversare Manhattan, la metropolitana è il mezzo più veloce…"

"Io in un vagone di metallo, sotto terra, con centinaia di persone nella città più aggressiva del mondo?"

"Giusto."

Messi d'accordo prendono un taxi… tuttavia possiamo limitarci a dire che il viaggio non sia proprio molto tranquillo.

"MA SEI IMPAZZITO?! CHE CAZZO TI È PRESO A GUIDARE COSÌ?! VAFFANCULO PEZZO DI MERDA!"

E continuando a sbraitare così la donna, completamente fuori da come ti aspetteresti da un angelo come lei colpisce a calci la vettura del taxi.

{ Author's : ok... ammetto che Liv Tyler era la mia cotta d'infanzia e tutt'ora la considero una delle attrici più sexy di sempre! Guardavo il signore degli Anelli solo per aspettare la scena in cui compare tra la luce come un angelo disceso in terra. Frodo e compagnia erano inutili in quel film per me, solo lei valeva quelle 9 ore! }

"Sai, conosco delle efficaci tecniche per tenere sotto controllo la rabbia…"

"ZITTO!"

L'uomo vedendo che è inutile discutere decide di zittirsi e insieme si incamminano verso l'università a cui erano diretti.

"Dottor Samuel Sterns. Scusi, sono la dottoressa Elizabeth Ross!"

Vedendo esattamente chi cercavano, un uomo con i capelli biondi sbarazzini, basso e che bastava un solo sguardo per capire che fosse qualche sorta di nerd, la donna si fa avanti e si presenta.

"AH! La dottoressa Ross, ho sentito dei suoi lavori."

"Sì, chiedo scusa ma c'è qualcuno che doveva incontrarla."

L'uomo, l'unico del trio che non si è ancora presentato, si fa avanti e alza il cappello.

"Tu sei Mr Blue è vero?"

Una volta riconosciuti tutti si mettono insieme da qualche parte per iniziare a lavorare su un loro progetto.

Non sanno che ci sono persone che lavorano ad un progetto simile, ma di natura completamente opposta.

Il soldato Emil Blonsky, infatti non ha alcuna intenzione di ritirarsi dal conflitto che ha avuto in quest'ultimo mese.

È un combattente. Così è stato, così è e così sarà! Ha sempre detto che se avesse la sua esperienza attuale in un corpo 10 anni più giovane, ci sarebbe un uomo che non vorrebbe affrontare.

Per sua fortuna o sfortuna, il generale che gli ha consegnato la missione per la sua ultima preda, ha promesso di fare avverare questo suo ideale. Ha iniziato già ad immettere diversi sieri, ma finora non è riuscito ancora a raggiungere quella 'cosa' che sta cacciando. Finora la sua preda è ancora lontana.

Emil si guarda allo specchio e vede un uomo biondo, con balba non curata, occhi infossati e molto rachitico, quasi anoressico. È convinto di poter vedere la sua pancia ritirarsi nella cavità addominale e i pettorali insinuarsi tra le aperture costali. Si vede come se potesse essere usato per studiare l'anatomia delle ossa. Ma è come si vede lui.

Invece dall'esterno si può vedere un uomo grosso, talmente tanto grosso che inizia a stare con le spalle ricurve in avanti e la spina dorsale un po' sporgente.

---xXx--- (POV Ken)

Qualche giorno dopo.

Ho un brutto presentimento. Cerco di ricordare cosa sia successo entro il 2010 a New York di grande prima della battaglia contro gli alieni, ma non mi viene in mente nulla!

Provo a concentrarmi su altro, come per esempio che è già passato un mese da quando ho iniziato ad allenarmi con Matt. Devo dire che stiamo diventando più come amici. Abbiamo iniziato pure a raccontarci le nostre esperienze di allenamento con una birretta in mano.

Ovviamente io non ho detto della dimensione separata, ma ho parlato del Vecchio che non sapeva parlare di altro se non di tecniche di allenamento. Lui invece ha iniziato a dirmi di Stick. E che tu ci creda o no, ma quando ha detto di lui, del vecchio cieco, qualcosa nella testa ha fatto clic e mi sono ricordato di Daredevil.

Matt Mardock, cieco, avvocato e tutto questo non riuscivo a ricordarmi di lui come eroe, tuttavia mi nomina il suo maestro sconosciuto ai più e poi me lo ricordo. Non so se sono strano io, ma ci sono personaggi che mi entrano in testa e non escono più. Avrò visto si e no 4/5 puntate di Daredevil prima di smettere perché non mi piaceva, ma c'era sto vecchio che mi sembrava simpatico e mi è rimasto in mente.

Comunque ho un brutto sentimento. E non lo sto semplicemente ripetendo, ma le cose importanti vanno dette due volte. Non so perché ma è da qualche giorno che questo sentimento non sparisce e sta mattina è più forte. È come se mi stesse avvertendo di qualcosa di enorme e nell'MCU di enorme ricordo solo Hulk.

Del bestione verde hanno fatto solo uno stand alone, ma non l'ho mai visto perché anche se sapevo che era un bel film, l'idea che un eroe cambiasse attore da Norton a Ruffalo mi infastidiva. Per questo lo saltavo sempre. Forse avrei dovuto guardarlo, come direi vale per tutti media che hanno fatto.

Esco di casa e mi dirigo verso l'ospedale. Oggi ho un paio di operazioni importanti. Un uomo che senza la mia arte marziale sarebbe morto per la presenza di un trombo nelle arterie encefaliche. Sono intervenuto e ce l'ho fatta per pochissimo.

L'altro è un semplice uomo d'affari con un operazione semplice. È importante per l'ospedale perché questo è un benefattore che offre un sacco di soldi. Non posso farci nulla. Il lavoro è lavoro.

Mentre sono per strada sento dei forti rumori e sono costretto a fermarmi. Sospiro molto forte e prendo il telefono, così chiamo Mardock.

"Ehi Diavolo, dimmi che non hai fatto tardi ieri sera."

[Non proprio, ma è presto per una chiamata di saluto. Cos'è successo?]

{Author's: uso le parentesi quadre per indicare chi parla attraverso il telefono}

Sento il rumore iniziare a farsi sempre più forte.

"Sta succedendo qualcosa. E io ho paura che quella cosa si stia dirigendo verso dove devo andare io. Si sta dirigendo proprio in direzione dell'ospedale! Anche se non voglio sarò costretto ad intervenire tra un po', se continua così! Non posso permettere di perdere dei pazienti per una cosa del genere!"

[Stronzo, non pensi ai civili? Se sento la tua voce così preoccupata significa che è qualcosa di enorme… Se preoccupa te ci sarà un disastro tra i cittadini!]

"I miei pazienti sono importanti, dei civili non me ne frega nulla. Non sono un eroe, sono un medico. Per questo sto chiamando te."

Chiudo la chiamata e mi dirigo verso la zona di distruzione. Tuttavia non impiego molto ad arrivare e ammiro un gigante verde enorme che si sta azzuffando nel mezzo di New York con un vero e proprio Abominio.

Non posso trattenermi dal sorridere. Ok, forse non sono così preoccupato per l'ospedale perché mi sto anche eccitando un po'. Stringo un pugno attorno all'altro. Faccio schioccare le nocche e poi distendo il collo prima tutto a sinistra e poi tutto a destra. Si sentono dei rumori di crack. Inizio un po' a saltellare sul posto e metto in posizione di guardia le braccia.

Ora è il momento di vedere se l'Hokuto Shinken funziona pure sui mostri di queste dimensioni!